A cosa serve la pedodonzia?
La pedodonzia, conosciuta anche come pediatrica, è la branca dell’odontoiatria che si rivolge ai bambini. Consente di intercettare i problemi dentari dei più piccoli, al fine di correggerli. Permette, inoltre, di seguire e indirizzare la crescita dei denti dei bambini e di pianificare il momento più opportuno per intervenire in caso di problemi.
I problemi dentari dei bambini
I problemi dentari dei bambini possono essere di due tipologie:
- Ereditari. Sono problemi congeniti, che non dipendono dalle abitudini del bambino. Possono essere considerati problemi ereditari l’affollamento dentario, la presenza di diastemi (spaziatura eccessiva tra i denti), elementi soprannumerari, agenesie (mancato sviluppo del dente) e scorretti rapporti ossei.
- Acquisiti. Sono problemi, invece, che dipendono quasi esclusivamente dalle abitudini scorrette del bambino come la carenza di igiene orale che porta alla formazione di precoci lesioni cariose. È necessario intervenire anche nella cura dei denti da latte per prevenire infezioni e danni alla dentatura permanente. È rilevante inoltre insegnare tempestivamente al bambino buone norme di igiene orale.
Quando bisogna rivolgersi al dentista?
Ci sono alcuni campanelli d’allarme per cui bisogna consultare il dentista: la perdita precoce o tardiva dei denti da latte è sicuramente uno di questi. La difficoltà nel mordere o la presenza di dolori in bocca lamentati dal bambino. Bisogna rivolgersi al dentista anche in presenza di affollamento o malposizione dentale e occlusione scorretta. Bisogna ricordare, infine, che non è necessario aspettare fino ai 7 anni per effettuare una prima visita di controllo.